E’ stato inaugurato ieri “Viale Piero e Raimondo d’Inzeo” nel cuore di Villa Borghese, nell’area sovrastante quel campo ostacoli che è stato teatro di alcune tra le più grandi imprese dei due campioni azzurri.
Piazza di Siena è un luogo in cui i cavalieri stranieri dovevano avvicinarsi chiedendo permesso ai due fratelli che su quel terreno hanno vinto e stravinto, conquistando medaglie olimpiche, Coppe delle Nazioni e Gran Premi. Da oggi il viale che sovrasta Piazza di Siena è intitolato a loro: Viale Piero e Raimondo d’Inzeo. Un giusto riconoscimento.
«Piero e Raimondo d’Inzeo ci hanno lasciato un patrimonio storico, culturale e sportivo che va senz’altro tutelato e che non deve essere assolutamente disperso», ha detto Vittorio Orlandi, Presidente della FISE e compagno di squadra dei due campioni azzurri in tante favolose imprese sportive. «I due fratelli hanno dato tanto all’equitazione con le loro vittorie e oggi li ricordiamo con l’inaugurazione del viale a loro dedicato. Sono certo che i giovani sentendo parlare di loro e conoscendo quanto di buono entrambi hanno dato al nostro mondo ne potranno seguire l’esempio».
La cerimonia di quest’oggi si è svolta alla presenza delle famiglie dei due fuoriclasse azzurri, oltre a quella del Presidente del Coni, Giovanni Malagò, del Presidente di Coni Servizi, Franco Chimenti, dell’Assessore alla Cultura e allo Sport di Roma Capitale, Giovanna Marinelli, e di tanti altri rappresentanti dello sport e dell’equitazione sportiva.