Prima che le metodologie allevatoriali moderne avessero il sopravvento su quelle tradizionali, in ciascuna Nazione (ma anche nelle singole regioni) si erano sviluppate tecniche di gestione degli allevamenti basate sull’uso del cavallo montato che comprendevano varie attività e che avevano aspetti e modalità specifiche. Solo in Italia se ne identificano una decina che si differenziano tra loro per bardatura del cavallo, azioni da compiere e abbigliamento del cavaliere.
Nel corso di quest’ultimi decenni si è cercato di codificare le azioni comuni ai sistemi di monta tradizionale per rendere realizzabili le competizioni nazionali tra regioni e, in ambito internazionale.