Tali attività, nate negli anni scorsi al di fuori di contesti sanitari spesso in seno a realtà sportive, necessitano oggi di un ripensamento in tema di strutture, organizzazione e promozione anche in vista di un atteso inserimento nei LEA (livelli essenziali di assistenza).
Al momento l’applicazione delle normative, nel frattempo divenute regionali in seguito all’accordo tra Governo, Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano e il successivo recepimento, risente della confusione creatasi fin qui per mancanza di riconoscimenti e norme specifiche.